Giugno '73

Tua madre ce l'ha molto con me
perch� sono sposato e in pi� canto
per� canto bene e non so se tua madre
sia altrettanto capace a vergognarsi di me

La gazza che ti ho regalato
� morta, tua sorella ne ha pianto
quel giorno non avevano fiori, peccato
quel giorno vendevano gazze parlanti

E speravo che avrebbe insegnato a tua madre
A dirmi "Ciao come stai ", insomma non proprio a cantare
per quello ci sono gi� io come sai
I miei amici sono tutti educati con te
per� vestono in modo un po' strano
mi consigli di mandarli da un sarto e mi chiedi
"Sono loro stasera i migliori che abbiamo "

E adesso ridi e ti versi un cucchiaio di mimosa
Nell'imbuto di un polsino slacciato
I miei amici ti hanno dato la mano
li accompagno, il loro viaggio porta un po' pi� lontano

E tu aspetta un amore pi� fidato
il tuo accendino sai io l'ho gi� regalato
e lo stesso quei due peli d'elefante
mi fermavano il sangue
li ho dati a un passante

Poi il resto viene sempre da s�
i tuoi "Aiuto" saranno ancora salvati
io mi dico � stato meglio lasciarci
che non esserci mai incontrati